1. Cf. i §§ 247, 248, Vol. II delle mieLezioni di geometria differenziale (Pisa, Spörri, 1902–1909). In seguito i richiami a questo libro saranno indicati con citazione del Volume e del paragrafo.
2. Sono i sistemi (V) § 14, (VII) § 17, (IX) § 23.
3. Darboux,Leçons sur les systèmes orthogonaux [2ème Édition (1910)].
4. L'analisi applicata nel testo è quella stessa sviluppata, pel cason=3, nella nota inserita neiRendiconti dei Lincei (agosto 1915).
5. Per questo caso le conseguenze del teorema di permultabilità (Lezioni, Vol. II, §§ 247–248) vennero particolarmente sviluppate dalTortorici nella sua tesi di laurea:Sulle deformazioni infinitesime delle superficie e sul teorema di permutabilità (Rendiconti del Circolo matematico di Palermo, T. 35 (1913).