Affiliation:
1. Servizio di Neuroradiologia e Divisione di Neurochirurgia, Ospedale Bellaria; Bologna
Abstract
L'approccio endovascolare alle malformazioni artero-venose (MAV) con vari agenti embolizzanti è una opzione terapeutica ormai collaudata da alcuni decenni. Esso consente la completa chiusura della malformazione in circa un quarto dei casi, quando si considerino cumulativamente le varie casistiche presenti in letteratura, con una significativa variabilità di tale dato da autore ad autore. La colla acrilica va considerata un mezzo embolizzante valido, definitivo, ma di uso difficile e con significativi rischi per il paziente. Un altro aspetto negativo è che non è stata dotata dalla ditta produttrice del marchio CE per l'uso endovascolare, che viene addirittura vietato nelle indicazioni all'uso. Da alcuni anni è stato presentato un nuovo materiale embolizzante, l'Onyx (Onyx System MicroTherapeutics, Inc., MTI), che ha la caratteristica teorica di essere un materiale “schiumoso” progressivamente occludente piuttosto che bruscamente “incollante”. L'Onix è dotato di marchio CE per uso endovascolare. Riportiamo i risultati ottenuti nei primi sette pazienti. L'Onyx sembra essere un materiale più maneggevole, più sicuro e, soprattutto, più prevedibile e riproducibile nella sua dinamica rispetto al cianoacrilato. Restano da verificare la sua stabilità nel tempo e, secondo alcuni, la possibile tossicità del DMSO.
Subject
Neurology (clinical),Radiology, Nuclear Medicine and imaging,Radiological and Ultrasound Technology