Affiliation:
1. Cattedra di Neuroradiologia; Università degli Studi di Roma ‘La Sapienza»
Abstract
La risonanza magnetica si pone oggi come metodica fondamentale nello studio delle malformazioni congenite del sistema nervoso centrale. La ottimale differenziazione fra sostanza bianca e grigia e la possibilità di ottenere immagini multiplanari unita alla non invasività della metodica stessa permettono una semplice e sistematica analisi delle condizioni dell'encefalo dei neonati e dei bambini. Nei casi di malformazioni cranio-encefaliche la RM si dimostra sempre più informativa della TC, sia nell'identificazione della malformazione stessa, sia nell'eventuale inquadramento chirurgico, sia nell'identificazione di alterazioni associate spesso più importanti clinicamente rispetto alla malformazione principale. Ruolo sostanziale è nei casi di disgenesia parziale del corpo calloso, nelle patologie della fossa cranica posteriore, e, soprattutto, nell'identificazione ed inquadramento dei disordini della migrazione.
Subject
Clinical Neurology,Radiology Nuclear Medicine and imaging,Radiological and Ultrasound Technology
Reference13 articles.
1. Atlas SW: In: Magnetic Resonance Imaging of the brain and spine. Raven Press Ed, New York 1991: 165–173.
2. Barkovich AJ. In: Pediatric Neuroimaging. Raven Press Ed, New York 1990: 77–107.
3. Septo-optic dysplasia: MR imaging.