Resisting the Mafia's oppression through children's literature
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Published:2022-10-02
Issue:1
Volume:57
Page:193-205
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ISSN:0014-5858
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Container-title:Forum Italicum: A Journal of Italian Studies
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language:en
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Short-container-title:Forum Italicum: A Journal of Italian Studies
Author:
Poggioli-Kaftan Giordana1
Affiliation:
1. LLAC, Marquette University, USA
Abstract
Attraverso l’analisi di quattro libri per l’infanzia ed adolescenza sulla mafia ed antimafia, questo articolo mette in risalto sia le funzioni narrative di tali racconti che quelle più propriamente sociali e culturali. Per l’analisi delle funzioni narrative, l’articolo si serve delle teorie strutturali di Vladimir Propp – soprattutto quelle relative alla persona drammatica dell’eroe e del “cattivo” – come delle teorie della narrazione del trauma. Queste ultime sono particolarmente favorevoli all’interpretazione degli orrori e tragedie causate dalla mafia nelle vite dei protagonisti. È proprio attraverso l’analisi delle funzioni narrative e letterarie che i racconti assumono il valore di testimonianze di una società che vuole cambiare sposando quei valori della legalità che possono creare una controcultura a quella mafiosa.
Publisher
SAGE Publications
Subject
Literature and Literary Theory,Linguistics and Language,Language and Linguistics,Cultural Studies
Reference27 articles.
1. Parents or Pop Culture? Children's Heroes and Role Models
2. Cantatore L (2016) La paura come dispositivo pedagogico nelle storie di mafia per bambini e adolescenti. Available at: https://core.ac.uk/display/53956741 (Accessed: 6 March 2022).