Abstract
Le modificazioni epidemiologiche delle ultime decadi con la presenza di un numero sempre maggiore di pazienti fragili e polipatologici e le crescenti problematiche sociali di abbandono, solitudine, disgregazione della comunità richiedono un ripensamento dei percorsi e delle strutture di cura e un rafforzamento delle politiche socio-sanitarie. La Case della Comunità, previste dal DM 77/2022, rappresentano al contempo un’opportunità e una sfida. Il territorio di Parma ha elaborato un progetto interistituzionale per guidare questo processo. In questo articolo si analizzano il contesto socio-sanitario e le esigenze architettonico-funzionali delle nuove Case della Comunità dal punto di vista dei clinici.