Abstract
Le nuove indagini archeologiche nel Sepolcreto della Ca’ Granda a Milano hanno riguardato una delle quattordici camere ipogee poste sotto la Chiesa della Beata Vergine Annunciata. Lo scavo di una piccola porzione del deposito, secondo metodo stratigrafico, ha messo in evidenza una situazione complessa, caratterizzata dalla presenza di individui in completa o parziale connessione anatomica. Tale condizione testimonia che la cripta era un luogo di deposizione primaria.