Abstract
La letteratura transculturale è l’espressione più autentica della società odierna, sempre più globale e complessa. L’ibridismo linguistico è il tratto che accomuna la maggior parte degli autori: i loro testi dimostrano, infatti, come la lingua madre non scompare a contatto con la lingua acquisita, ma si incunea nell’altra, sconvolgendo la sintassi e la fonetica, creando un ritmo nuovo e storie inattese, un linguaggio fatto di sostrati e contaminazioni, in cui le parole assumono un timbro inedito e una tonalità straordinaria. Nell’attraversamento si conquista uno spazio originale e permeabile, in cui ogni elemento non è mai al proprio posto, ma si combina perennemente, grazie all’incontro/scontro con realtà eterogenee. Il contributo intende indagare le peculiarità linguistico-stilistiche di un’autrice transculturale italofona, Christiana De Caldas Brito, che si distingue per il linguaggio ibrido e fortemente creativo, e per i personaggi ambigui e irrisolti, che si muovono in uno spazio intermedio, transitorio ed incompiuto, in cui gli approdi sono oscuri ed incerti.
Transcultural italophone literature: a case study
Transcultural literature is the most authentic expression of today's society, more global and complex. Linguistic hybridism is the trait that unites most of the authors: their texts demonstrate, in fact, how the mother tongue doesn’t disappear in contact with the acquired language, but wedges into the other, upsetting the syntax and phonetics, creating a new rhythm and unexpected stories, a language of substrates and contaminations, in which the words take on a new timbre and an extraordinary tonality. In the crossing there is the conquest of an original and permeable space, in which each element is never in its place, but is perpetually combined, thanks to the encounter/clash with heterogeneous realities. The contribution intends to investigate the linguistic-stylistic peculiarities of an Italian-speaking transcultural author, Christiana De Caldas Brito, who stands out for her hybrid and strongly creative language, and for the ambiguous and unresolved characters, that move in an intermediate, transitory and unfinished space, where landfalls are obscure and uncertain.
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