Author:
Lupone Angela Maria Gabriella
Abstract
La pressante minaccia rappresentata dai cambiamenti climatici nell’area del Mediterraneo orientale dovrebbe incoraggiare il ricorso a forme sempre più incisive di cooperazione tra paesi costieri e con l’Unione europea. Ciò nonostante, nel 2018 alcune attività di trivellazione non autorizzate poste in essere da navi turche nel Mediterraneo orientale hanno contribuito a deteriorare le già difficili relazioni diplomatiche fra l’Unione europea e la Turchia inducendo la prima ad adottare alcune misure restrittive mirate nei confronti della Turchia. L’articolo si focalizza sulle misure adottate dall’Unione europea e le analizza sullo sfondo, da un lato, della complessa questione di Cipro e, dall’altro, della minaccia rappresentata, nell’area del Mediterraneo orientale, dai cambiamenti climatici
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