Abstract
Lo sport è oggi un fattore importante per la costruzione di politiche per l'inclusione sociale. Un contesto peculiare di applicazione è quello delle carceri. L'ordinamento penitenziario italiano riconosce il valore dello sport come attività risocializzante, a bene?cio dei detenuti, ma l'attività sportiva nelle carceri italiane continua a essere minoritaria, a causa di un de?cit di spazi, attrezzature e competenze. Esiste un potenziale inespresso; per attivarlo, occorre un nuovo sapere progettuale operativo. Costruire e sperimentare questo sapere è stato l'obiettivo della ricerca ACTS – A Chance Through Sport. Raccontare gli esiti di questa sperimentazione è l'obiettivo del servizio proposto nelle pagine che seguono.
Subject
Urban Studies,Visual Arts and Performing Arts,Geography, Planning and Development
Reference33 articles.
1. Agergaard S., 2018, Rethinking sport and integration: Developing a transnational perspective on migrants and descendants in sports. Abingdon-New York: Routledge.
2. Antigone, 2018, Un anno in carcere. XIV rapporto sulle condizioni di detenzione. -- www.antigone.it/quattordicesimo-rapporto-sulle-condizio-ni-di-detenzione/wp-content/uploads/2018/06/AntigoneXIVrapporto. pdf (accesso: 2022.12.31).
3. Barthes R., 1972, «Jeunes chercheurs». Communications, 19: 1-5 (trad. it., 1988, «Giovani ricercatori». In: Barthes R., 1988, Il brusio della lingua, Einaudi, Torino, 51-126).
4. Barthes R., 2004, Le sport et les hommes. Montréal: Les presses de l’Univer- sité de Montréal (trad. it., 2007, Lo sport e gli uomini. Torino: Einaudi). Bloyce D., Smith A., 2010, Sport policy and development: an introduction. Abingdon-New York: Routledge.
5. Bondonio P., Dansero E., Genova C., 2018, a cura di. La città e lo sport. Torino 2015 e oltre. Milano: FrancoAngeli.