Abstract
L'autrice presenta una riflessione sulla terapia analitica con le coppie con l'utilizzo della metodica del Gioco della Sabbia. La ricerca è in atto da oltre un decennio ed è stata portata avanti da un gruppo di analiste dell'AIPA che sono anche socie del LAI, il Laboratorio Analitico delle Immagini. L'articolo tocca alcuni aspetti del modello di terapia fondato sulla psicologia analitica junghiana, elaborato in anni di lavoro con le coppie, integrando i concetti dell'inconscio collettivo, del ruolo dei complessi a tonalità affettiva, del processo di individuazione. Tra le linee principali di questa ricerca vi è l'utilizzo innovativo del Gioco della Sabbia nella terapia con le coppie. Nell'esposizione di un caso clinico, l'articolo illustra il senso dell'introdurre nel contesto analitico con la coppia l'"azione di gioco", adatta a favorire il contatto con gli affetti e l'emergere dell'immaginazione. Il Gioco della Sabbia, condiviso dai partner nel contesto analitico, viene presentato nel suo valore di comunicazione affettiva, di contatto con i contenuti complessuali e di possibile porta di accesso alla funzione simbolica.
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