Abstract
Oggi le forme d'uso del patrimonio abitativo sono sempre più variegate e poco si riflettono nella dicotomia pieno/vuoto che caratterizza studi e politiche sul tema. Case occupate e case vuote costituiscono infatti una geografia dell'abitare che è tutt'altro che stanziale come i beni che, invece, ospitano tale condizione. Le case vuote sono tanto un elemento naturale del mercato immobiliare locale, quanto un potenziale allarme di processi preoccupanti, come declino, speculazione o sovrapproduzione. Il saggio che segue propone e sistematizza la vasta letteratura sul tema, mettendo in luce alcune questioni che meriterebbero di essere affrontate nell'ambito delle politiche pubbliche. A partire da una riflessione su ruoli e significati di case abbandonate, vacanti e sottoutilizzate, l'articolo affronta criticamente alcuni equivoci e ambiguità che da tempo incidono in modo rilevan¬te sul dibattito pubblico e politico.
Subject
Electrical and Electronic Engineering,Atomic and Molecular Physics, and Optics