1. S. Faedo, Il teorema di Fuchs per le equazioni differenziali lineari a coefficienti non analitici e proprietà asintotiche delle soluzioni, « Annali di Matematica pura ed applicata », S. IN T. XXV (1946). pagg. 111–133.
2. A. Ghizzetti nel recente lavoro,Sul comportamento asintotico degli integrali delle equazioni differenziali ordinarie, lineari ed omogenee, « Giornale di Matematiche di Battaglini », S. IV, V. 77 (1947), pagg. 5–27, studiall'equazione che si ottiene dalla (1) portando il punto singolare all' ∞ e mostra (§ 3, pagg. 26–27) come si mutino i Suoi risultati quanto tale punto singolare si riporti inx=0. I teoremi che Egli enncia sono contenuti in quelli della mia Memoria cit. In (1).
3. S. Faedo,Sulla stabilità delle soluzioni delle equazioni differenziali lineari, « Rend. Acc. Naz. Lincei », S. VIII, Vol. II, Nota I (pagg. 564–570), Nota II (pagg. 757–764); Vol. III, Nota III (pagg. 37–43), Nota IV (pagg, 192–198). Per la posizione dei problemi considerati e una rapida esposizione dei risultati conseguiti V. Nota I (pagg. 564–566). Nota II (pagg. 760–762) e. Nota IV (pagg. 192–193).
4. G. Sansone,Equazioni differenziali nel campo reale, Bologna (1941), P. I., pagg. 64–65.
5. Questo lemma equivale a quello di pag. 118 della mia Memoria cit. in (1)Il teorema di Fuchs per le equazioni differenziali lineari a coefficienti non analitici e proprietà asintotiche delle soluzioni, « Annali di Matematica pura ed applicata » e coineide col lemma IV della III Nota cit. in (3), pag. 42.