1. Il Rossetti ha proposto una spiegazione del modo di agire dei pettini principali, stando alla quale dovrebbe, come esso asserisce, succedere diversamente.N. Cimento, Serie 2. T, XI, pag. 10.
2. Il Rossetti nel suo bellissimo lavoro già citato (pag. 14) cerca di spiegare il caricarsi delle macchine in modo che i conduttori aumentino la loro carica, ammettendo che arrivando il disco elettrizzato positivamente da uno dei pettini principali B, sotto il vicino pettine ausiliario N, provochi una scarica negativa da questo ed una positiva dall' altro pettine M nei punti diametralmente opposti del disco mobile. Ciò spiegherebbe il caricarsi positivamente del disco sotto il pettine M, se però non esistesse il pettine A. Ma l'effetto di quest' ultimo si è di caricare negativamente il disco mobile, il quale giunto sotto M deve, stando alla teoria del Rossetti, provocare una scarica negativa da M ed una negativa da N. Sommandosi i due effetti, i pettini rimarrebbero inattivi. In realtà però la scarica provocata da ogni porzione del disco nel pettine più lontano, deve essere assai più piccola di quella dal pettine prossimo. Per consegnenza, chi non volesse ricorrere ai fatti da noi stabiliti giungerebbe alla conseguenza che i pettini diametrali scaricano in gran parte il disco mobile.
3. Se stando quali sono le comunicazioni, le rotazioni dei dischi si invertissero, la macchina non agirebbe, poichè due correnti distinte si costituirebbero in ciascuno dei due conduttori; la ragione resterà manifesta allorchè si sarà ben compresa la teoria della macchina. Il senso di rotazione pel quale la macchina agisce normalmente si trova così. Consideriamo un quadrante compreso fra due pettini non comunicanti, come A e B; ogni disco si muove in modo da allontanarsi da quello dei pettini A e B che è dalla sua parte, per avvicinarsi immediatamente all'altro pettine.
4. Questa macchina agisce in qualunque senso si ruotino i dischi. La corrente conserva una costante direzione in quella delle coppie di pettini, rimpetto ad uno dei quali e stata posta la lastra elettrizzata. Ciò è evidente.
5. Ha luogo sempre un leggiero svolgimento di elettricità fra la gomma ed i cilindri metallici, che non produce però nessun danno sensibile.