1. M. Cinquini-Cibrario,Nuovi teoremi di esistenza e di unicità per sistemi di equazioni a derivate paraziali, « Ann. della Scuola Normale Sup. di Pisa », (3), IX (1955), 65–113. Tale memoria nel seguito verrà indicata spesso con (M). Uno dei risultati di tale memoria (precisamente quello, più particolare, delTeorema II, § 2, n. 9, p. 87–89) è contenuto nella comunicazione,Una estensione nello studio dei sistemi di equazioni a derivate parziali, Proceedings of the International Congress of Mathematicians 1954 (Amsterdam 2–9 sept.), Vol. 1 p. 449–450.
2. S. Cinquini,Un teorema di unicità per sistemi di equazioni a derivate parziali del primo ordine, Note I e II, « Rendic. Acc. Naz. dei Lincei » (8) XVII (1954), 188–191 e 339–344. Il risultato aveva formato oggetto della comunicazione:Sopra una forma più ampia del problema di
Cauchy
per i sistemi di equazioni a derivate parziali del primo ordine, Proceedings of the International Congress of Mathematicians 1954 (Amsterdam 2–9 sept.), Vol. 1 p. 447–449.
3. S. Cinquini,Sopra l’unicità della soluzione dei sistemi di equazioni a derivate parziali del primo ordine, « Rendic. lstituto Lombardo », 88 (1955), 960–978. Il § 1 è dedicato ai sistemi non lineari più di due variabili indipendenti, il § 2 ai sistemi quasi-lineari.
4. C. Carathéodory,Vorlesungen über reelle Funktionen, Teubner, Leipzig, 1918; cfr. Kap. XI, pp. 665–688.
5. L. Tonelli,Sulle equazioni funzionali del tipo di Volterra, « Bull. of the Calcutta Math. Soc. », XX (1928), 31–48.