Author:
Piticchio Tommaso,Frasca Francesco
Abstract
SommarioIl progressivo incremento dell’incidenza di carcinoma papillifero tiroideo nella popolazione mondiale può essere solo in parte attribuito alla maggiore diffusione nella pratica clinica della diagnostica ecografica e dell’ago-aspirato tiroideo con relativo esame citologico. Il contestuale aumentato riscontro di carcinomi tiroidei più invasivi e di grandi dimensioni suggerisce, infatti, un ruolo anche di altri fattori in tale fenomeno. In particolare, la sindrome metabolica e le sue cinque componenti (circonferenza vita aumentata, ipertrigliceridemia, bassi livelli di colesterolo HDL, alterata glicemia a digiuno e ipertensione arteriosa) negli ultimi decenni hanno visto un incremento epidemiologico paragonabile a quello del carcinoma papillifero tiroideo. L’insulino-resistenza, alla base di questo gruppo di fattori di rischio metabolici, è stata ampiamente correlata all’insorgenza di varie neoplasie, tra cui quelle tiroidee. In questa Rassegna si esamineranno, dunque, i dati disponibili in letteratura riguardo un eventuale ruolo della sindrome metabolica nel determinare le caratteristiche clinico-patologiche del carcinoma papillifero tiroideo.
Funder
Università degli Studi di Catania
Publisher
Springer Science and Business Media LLC
Subject
General Earth and Planetary Sciences,General Environmental Science