1. E. Bottani,La matematica vista da un ingegnere, « Rend. del Seminario Mat. e Fis. di Milano », Vol. IX, 1935, pp. 181–183.
2. F. Tricomi,Integrazione di un'equazione differenziale presentatasi in elettrotecnica, « Ann. R. Sc. Norm. Sup. di Pisa », 1933, pp. 1–20.
3. Cfr. ad es.G. Sansone,Equazioni differenziali nel campo reale, Zanichelli, Bologna 1941, Vol. II, pp. 137–149.
4. Questa proposizione risulta conseguenza di un teorema diI. Bendixson (Sur les courbes définies par des équations différentielles, « Acta Math. », Vol. XXIV, 1901, pp. 11–12), quando si osservi che, per λ > 0, non esistono caratteristiche chiuse.
5. F. Tricomi, loc. cit. in (2), pp. 3–11.