Author:
Caironi Verdiana,Ferrarazzo Giulia,Trimboli Pierpaolo
Abstract
SommarioIl carcinoma midollare della tiroide (CMT) si presenta clinicamente come un nodulo tiroideo ma la sua corretta diagnosi è complicata da alcune controversie, prima tra tutte il fatto che il dosaggio routinario della calcitonina in tutti i pazienti con noduli tiroidei non è universalmente accettato. L’ecografia rappresenta l’indagine di scelta per la caratterizzazione dei noduli tiroidei e di recente, per stratificare il loro rischio di malignità, si sono diffusi diversi sistemi classificativi (risk stratification system, RSS), spesso denominati Thyroid Imaging Reporting And Data System (TIRADS). Mentre i RSS/TIRADS sono molto affidabili nell’identificazione del carcinoma papillare, fino a poco tempo fa non erano disponibili dati concreti sulla loro performance nell’identificazione del CMT. Di recente è stata pubblicata una revisione sistematica che ha valutato proprio questo aspetto. Questa review ritrovava 25 studi di cui 14 (con 1968 CMT) erano inclusi nella metanalisi. I risultati della revisione mostravano una ridotta efficacia dei RSS/TIRADS con una proporzione di 54,8% di CMT classificato come high risk o high suspicion. Considerando la scarsa sensibilità dell’esame citologico nella diagnosi del CMT, questi nuovi dati evidence-based suggeriscono che le future linee guida diano chiare informazioni su come ridurre il rischio di non identificare il CMT.
Funder
Università della Svizzera italiana
Publisher
Springer Science and Business Media LLC
Subject
General Earth and Planetary Sciences,General Environmental Science