Author:
Malavazos Alexis Elias,Dubini Carola,Meregalli Chiara,Boniardi Federico,Secchi Francesco,Piepoli Massimo,Salvetti Guido,Menicanti Lorenzo,Chessa Massimo,Spagnolo Pietro,Scravaglieri Valentina,Trevisan Manuel Bruno,Fierabracci Paola,Dozio Elena,Buscemi Paolo,Castelvecchio Serenella,Ruocco Chiara,Randazzo Cristiana,Morricone Lelio,Santini Ferruccio,Cinti Saverio,Buscemi Silvio,Guazzi Marco,Romanelli Massimiliano Marco Corsi,Carruba Michele Olivo,Nisoli Enzo
Abstract
SommarioIl tessuto adiposo epicardico (EAT) è un fattore di rischio cardiovascolare in quanto promuove la progressione della fibrillazione atriale, della malattia coronarica e dell’insufficienza cardiaca. EAT si caratterizza per rapido metabolismo, misurabilità clinica e facile modificabilità e rappresenta un bersaglio terapeutico peculiare per farmaci innovativi, quali gli agonisti del recettore del peptide glucagone-simile 1 e gli inibitori del co-trasportatore sodio-glucosio 2, che appaiono salutari dal punto di vista cardiometabolico ben oltre i loro effetti sul glucosio e sul peso corporeo (Materiale Supplementare).
Funder
Università degli Studi di Milano
Publisher
Springer Science and Business Media LLC